Marco 10,32-3432 Mentre erano in viaggio per salire a Gerusalemme, Gesù camminava davanti a loro ed essi erano stupiti; coloro che venivano dietro erano pieni di timore. Prendendo di nuovo in disparte i Dodici, cominciò a dir loro quello che gli sarebbe accaduto: 33 «Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell'uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi: lo condanneranno a morte, lo consegneranno ai pagani, 34 lo scherniranno, gli sputeranno addosso, lo flagelleranno e lo uccideranno; ma dopo tre giorni risusciterà».
| Marco 10,32-34Gesù predice per la terza volta la passione e la risurrezione =(Mt 20:17-19; Lu 18:31-34) Mr 8:31-33 32 Mentre erano in cammino salendo a Gerusalemme, Gesù andava davanti a loro; essi erano turbati; quelli che seguivano erano pieni di timore. Egli prese di nuovo da parte i dodici, e cominciò a dir loro le cose che stavano per accadergli: 33 «Noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell'uomo sarà dato nelle mani dei capi dei sacerdoti e degli scribi. Essi lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani, 34 i quali lo scherniranno, gli sputeranno addosso, lo flagelleranno e l'uccideranno; ma, dopo tre giorni, egli risusciterà».
| Marco 10,32-34La domanda dei figli di Zebedeo 32 Or essi si trovavano in viaggio per salire a Gerusalemme, e Gesù li precedeva, ed essi erano sgomenti e lo seguivano con timore. Ed egli presi nuovamente i dodici in disparte, prese a dir loro quello che gli sarebbe accaduto: 33 «Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell'uomo sarà dato nelle mani dei capi dei sacerdoti e degli scribi; ed essi lo condanneranno a morte e lo consegneranno nelle mani dei gentili, 34 i quali lo scherniranno, lo flagelleranno, gli sputeranno addosso e l'uccideranno, ma il terzo giorno egli risusciterà». | Marco 10,32-34Gesù predice per la terza volta la Sua morte e risurrezione (Matteo 20:17-19; Luca 18:31-34) 32 Mentre erano in cammino salendo a Gerusalemme, Gesù andava davanti a loro; essi erano sbigottiti e quelli che lo seguivano erano presi da timore. Ed egli, tratti di nuovo da parte i dodici, iniziò a dire loro le cose che stavano per accadergli: 33 “Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell'uomo sarà dato nelle mani dei capi sacerdoti e degli scribi; essi lo condanneranno a morte e lo metteranno nelle mani dei Gentili; 34 lo scherniranno, gli sputeranno addosso, lo flagelleranno e l'uccideranno, ma dopo tre giorni egli risusciterà”.
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